Una mostra per le irriducibili del tacco alto, che volteggiano sull’asfalto cittadino
evitando buche e pozzanghere come Carrie Bradshaw nella Manhattan di Sex and the City, ma anche per quelle che si sono sempre chieste con ammirazione come cavolo si fa.
Killer Heels: The Art of the High-Heeled Shoe, tacchi assassini: l’arte delle scarpe con il tacco alto, è uno spettacolare allestimento con più di 150 paia di scarpe, visibile al Brooklyn Museum di New York fino a febbraio 2015.
La mostra ripercorre la storia della calzatura dal 1500: si potranno osservare anche scarpe della metà del XVII secolo, pianelle italiane in seta, pelle e legno, cuoio europeo e zoccoli di metallo di un periodo compreso tra il XVIII secolo e del XIX secolo, ma anche scarpe Manchu della Cina ricamate in cotone e seta.
In questa foto, modelli simili del XVIII secolo, conservati alla Galleria Parmeggiani di Reggio Emilia.
Sarà possibile vedere, tra gli altri, anche il mitico paio di sandali bianchi disegnato da
Salvatore Ferragamo per Marilyn Monroe nel film “Quando la moglie e in vacanza”.
Si arriva infine agli stilisti contemporanei diventati ormai icone, Manolo Blahnik,
Alexander McQueen, Vivienne Westwood, Prada, Christian Louboutin (sotto, il modello Printz, con stiletto di 160 mm di puro acciaio). Ecco infine il link al sito della
mostra:http://www.brooklynmuseum.org/exhibitions/heels/