DANCE & FASHION

Curiosiamo di qua e di là dell’oceano alla ricerca delle migliori mostre di costumi e storia della moda..eccoci al FIT, Fashion Institute Technology di New York, che nel suo museo propone fino al 3 gennaio 2015 una mostra di costumi creati per i grandi nomi della danza dai grandi nomi della moda. L’allestimento comprende quasi cento tra veri e propri costumi per la danza e abiti d’alta moda ispirati al mondo della danza, a partire dal diciannovesimo secolo fino ad oggi, molti dei quali non sono mai stati esibiti prima. Tradizionalmente, i costumi per la danza erano creati dagli stessi …

75 ANNI DI (VIA COL) VENTO

Il kolossal hollywoodiano Via col Vento, vincitore di otto premi Oscar, festeggia il suo settantacinquesimo anniversario con una mostra presso l’Harry Ransom Center dell’università di Austin, Texas: The making of Gone with the Wind, fino al 4 gennaio 2015. Ci sono oltre trecento cimeli, bozzetti, lettere degli ammiratori, locandine, make up utilizzati sul set, fotografie scattate sul set e appunti di regia. Non possono ovviamente mancare i costumi di scena, tra i più opulenti e iconici della storia del cinema: chi può dimenticare il vestito verde che Rossella si realizza con le tende di casa, o quello bianco a fiorellini …

TACCHI ASSASSINI – KILLER HEELS

Una mostra per le irriducibili del tacco alto, che volteggiano sull’asfalto cittadino evitando buche e pozzanghere come Carrie Bradshaw nella Manhattan di Sex and the City, ma anche per quelle che si sono sempre chieste con ammirazione come cavolo si fa. Killer Heels: The Art of the High-Heeled Shoe, tacchi assassini: l’arte delle scarpe con il tacco alto, è uno spettacolare allestimento con più di 150 paia di scarpe, visibile al Brooklyn Museum di New York fino a febbraio 2015. La mostra ripercorre la storia della calzatura dal 1500: si potranno osservare anche scarpe della metà del XVII secolo, pianelle …

THE BIRD OF PARADISE SI TROVA AD ANVERSA

Le vacanze sono terminate da meno di un mese ma sembra passato un anno…ecco la nostra tappa Fashiontheater delle ferie in Belgio, tra cioccolato e birrette (poco fashion, lo so), alla scoperta di Anversa, capitale fashion delle Fiandre. Al MoMu, Mode Museum Antwerp, abbiamo visitato la mostra The Bird of Paradise, una celebrazione dell’uso delle piume nella moda a partire dalla Belle Epoque fino ad oggi.   Utilizzate per decorare boa e cappellini, ombrelli e scarpe, di fagiano, struzzo, oca o marabù, non potevano mancare nel guardaroba della femme fatale, come quelle del soprabito, passato alla storia, di Marlene Dietrich …

ALTA MODA GRANDE TEATRO ALLA REGGIA DI VENARIA

Torino è una città sempre affascinante e vivace, e in questo caso ci regala ben due mostre memorabili: i Preraffaelliti e Alta Moda Grande Teatro. Della prima dirò solo che i quadri di Millais, Ofelia in primis valgono da soli il biglietto (comunque c’è una vasta rappresentanza, più di 100 opere, notevole quantità e qualità). L’esposizione alla Reggia di Venaria invece racconta trent’anni di incontri e collaborazioni tra i grandi stilisti della moda italiana ed i grandi interpreti della scena teatrale internazionale. Un’occhiata a veloce alle immancabili fontane e poi via, in un viaggio onirico tra la Carmen di jeans …

THE GLAMOUR OF ITALIAN FASHION AL V&A

Trasferta londinese per Fashiontheater, si va a vedere la tanto pubblicizzata mostra:The Glamour of Italian Fashion, al Victoria & Albert Museum. La mostra e’ in pratica un omaggio al fascino della couture e del pret-à-porter italiano degli ultimi 70 anni. L’allestimento è sobrio ed elegante, come si addice all’argomento. Si parte con nomi della sartoria tradizionale del dopoguerra, quando i couturier come le Sorelle Fontana e Mila Schön, sotto la guida di Giovan Battista Giorgini, portarono le loro creazioni sulle prime storiche passerelle della Sala Bianca di Palazzo Pitti. Ci sono dei bei filmati d’epoca che si integrano perfettamente nella …

FASHIONTHEATER @APEBIANCA

La macchina è ancora carica, perché il resto del materiale ci serve per una mostra a Forlì. Apebianca è una specie di centro commerciale ecosostenibile. La costruzione è rivestita di assi di legno di recupero, la copertura della tettoia esterna è fatta con delle vele di navi usate. Ci spiega tutto Oscar, che insieme a Dina gestisce la parte culturale di Apebianca. Oltre ad ospitare negozi (libreria, abiti vintage, cosmetici bio, mini supermarket con frutta, verdura, salumi, formaggi, vino e tanti altri prodotti tipici a km zero) ed un ristorante, il centro dispone infatti di un openspace per mostre, allestimenti …

WAITING 4 MALAFESTA

Macchina carica, 3 manichini sartoriali, due busti, una testa, un paio di gambe trasformate in tavolino Fashiontheater, abiti, un banner 3 m per 2, oggetti e materiale promozionale, una Statua della Libertà di cartone, una sorella. Destinazione Santarcangelo di Romagna, Rimini, dove si terrà Malafesta 2014. Il tema di quest’anno è il sogno americano…che a volte può diventare un incubo, o perlomeno non rivelarsi poi così sfavillante. Noi però siamo sfavillanti di natura, per cui abbiamo pensato ad un allestimenti ottimista e molto scenografico. Barbara ha preparato la sagoma di una Statua della Libertà in cartone e le ha confezionato …

CHARLES JAMES: BEYOND FASHION

Anche quest’anno al MET Ball, il ballo che precede l’inaugurazione della mostra più prestigiosa della stagione al Costume Institute del Metropolitan Museum, le star si sono scatenate con gli abiti più sontuosi e qui c’è una bella carrellata. http://www.huffingtonpost.com/2014/05/06/best-dressed-met-gala-2014-photos_n_5241826.html Ma qualcuno si sarà ricordato dell’artista a cui è dedicata la mostra? Charles James (1906-1978), stilista londinese di nascita, educato nella prestigiosa scuola di Harrow, dove conobbe Cecil Beaton, celebre fotografo e costumista che fu suo amico per tutta la vita, lavorò a Parigi e poi Chicago e New York. Erano i glamorous anni 40 e James si impose subito come …

PARMA VINTAGE

La locandina di questa edizione di Parma Vintage è molto accattivante, non abbiamo mai visto questa villa e il sole splende in questa domenica di maggio, per cui ci tuffiamo nella campagna parmense, in quel di Sala Baganza e raggiungiamo Villa Ferlaro. C’è un lungo viale alberato e un po’ di coda all’ingresso, ci distraiamo guardando le auto d’epoca parcheggiate. Nel prato della villa ci sono tavolini e sedie e un sacco di gente che di gode il sole, mentre alcune modelle vestite e truccate da pin up si fanno fotografare tra gli alberi. C’è musica swing e un gruppetto …