Arte e moda del Settecento in mostra a Bologna

Una sorpresa nel cuore di Bologna: un tuffo nel Settecento con il Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini. Ho studiato a Bologna, ma l’ho vissuta poco, perché lavoravo e andavo all’università solo quando necessario, da pendolare. Ho lavorato e lavoro tutt’ora nell’accoglienza turistica in Emilia Romagna, ma questo museo, mea culpa, me lo ero proprio perso. Poi un giorno, potere di internet, in base ai miei interessi, Facebook mi ha proposto questa mostra: “Le plaisir du vivre. Arte e moda del Settecento veneziano dalla Fondazione Musei Civici di Venezia”. E così un mattino in odor di lockdown, senza …

Corcos: ritratti e abiti da sogno

Atmosfere sognanti, dame sorridenti, a volte enigmatiche, ma sempre elegantissime, paesaggi assolati e colori vividi. Ecco cosa vi dovete aspettare dalla mostra “Corcos. Ritratti e sogni” di Palazzo Pallavicini a Bologna, prolungata fino al 27 giugno 2021. Ho approfittato degli ultimi giorni di “zona gialla” per una fuga culturale e qui vi racconto la prima tappa: il mio obiettivo, come sempre, è approfondire la storia della moda attraverso gli abiti, “materiali” (come vedrete nella seconda puntata!) o “immateriali”, come in questo caso, dove sono solo ritratti. Vittorio Corcos, nato a Livorno nel 1859, studiò Belle Arti prima a Firenze e …

Suzanne Lenglen la ballerina del tennis

Nei ribelli anni ’20 del secolo scorso, la moda si aprì con gioia a influenze prima impensabili, dall’antico Egitto, alla musica (jazz, in particolare), allo sport in tutte le sue declinazioni, dalle gare automobilistiche al golf, dallo sci al tennis. Su “La Donna”, periodico Mondadori del 1924 (una delle chicche che ogni tanto trovavo sui mercatini dell’antiquariato) il dott. Costanzo Einaudi, in un articolo dal titolo “La donna e l’igiene”, consigliava caldamente alle giovani donne di praticare sport, ribadendo inoltre che “La negligenza dell’uomo verso la giovinetta, nei paesi a civiltà intensa come la nostra, è causa del deperimento della …

MOSTRA VIRTUALE PER UN PERIODO…PARTICOLARE

In questo momento così particolare, costretti a restare in casa a causa del dilagante coronavirus ormai da settimane, avremmo quanto mai bisogno del conforto dell’arte. Le risorse virtuali non mancano, certo non è la stessa cosa, ma si possono fare interessanti scoperte anche esplorando con un tablet. Ecco una delle mie, tra un Google Art&Culture e l’altro…una vera e propria mostra virtuale sul sito del Museum of the city of New York WORTH&MAINBOCHER: Demystifying the Haute Couture Charles Frederich Worth fu il primo creatore di haute couture, nel senso moderno del termine. Nato in Inghilterra nel 1825, iniziò come commesso …

Fellini 100, luci e ombre

Fellini 100…sì ma… Uno dei nostri argomenti di punta sono le mostre sui costumi cinematografici/teatrali e gli abiti d’epoca e ogni tanto riusciamo perfino ad andarle a vedere! E così in una domenica non troppo fredda di dicembre eccoci a Rimini, che si appresta a festeggiare i 100 anni dalla nascita di Federico Fellini, immaginifico maestro del cinema italiano e mondiale, riminese D.O.C. La mostra è allestita all’interno di Castel Sismondo, in pieno centro cittadino. L’allestimento è molto scenografico: diversi ambienti del castello sono stati trasformati in piccole salette da cinema, con schermi che proiettano spezzoni di film e poltroncine …

SISSI LA PRINCIPESSA INFLUENCER

Siamo sicuri che le influencer nella moda siano un fenomeno nato coi social? Fino a pochi anni fa erano chiamati VIP e solitamente erano personaggi del cinema, della televisione o della musica che diventavano anche fashion influencer. Un esempio: se non siete giovanissime ricorderete nei primi anni 2000 il revival della moda country (jeans, stivali texani e cappelli da cowboy) partito da Madonna e dal video della sua canzone “Don’t tell me”. Eppure…le influencer non sono un fenomeno mass mediatico, ma in tempi in cui le notizie circolavano su linee telegrafiche e cavalli, c’era comunque chi riusciva ad avere fama …

FRIDAMANIA

Come ha fatto Frida Kahlo a diventare Frida Kahlo? E non intendo apprezzata pittrice, con i suoi autoritratti a volte impietosi, i paesaggi esotici e i colori ultra brillanti. Intendo icona globale, buona tanto per mostre acchiappa spettatori (sarà lei la nuova Monet? Avremo code alle biglietterie dei musei per ammirare il suo monociglio come per le Ninfee? I presupposti sembrano buoni!) che per decorare gadget di ogni genere, dal fashion alla cancelleria, al design per gli oggetti casalinghi, ultima in ordine di apparizione perfino la Barbie con le sue sembianze? Frida é passata dallo status di non troppo felice …

UN GIORNO DI PIOGGIA

Carnevale è arrivato e per noi trentenni passati indenni dal passaggio da “costume di Carnevale” a “Cosplay” una nuova opportunità per mettere in scena tutta la nostalgia dell’infanzia che caratterizza buona parte della nostra generazione. Eccomi quindi pronta all’appello! Stavolta ho scelto una delle eroine più dimesse ma allo stesso tempo sovversive dei pomeriggi di Bim Bum Bam: lei, Kiss me Licia, che con i suoi grembiulini, zoccoletti e (credo inevitabili, dato il mestiere…) capelli che puzzavano di fritto riuscì a far capitolare il sex symbol del gruppo glam rock di quartiere. E non solo, perché prima di incontrarlo/scontrarlo usciva …

BAMBOLE IN FUGA

La vocazione fashion delle bambole è antica quanto quella ludico-educativa che voleva abituare le bambine a essere mamme e ad accudire un finto pargolo. Le bambole erano veicolo di nuove mode: gli abiti e gli accessori venivano rappresentati in miniatura, con un notevole risparmio di costi nei trasporti e di materiale di campionario. Pare ad esempio che Enrico IV, per ingraziarsi l’amore di Maria de’ Medici, sua futura moglie, le inviasse da Parigi bambole costosissime, vestite di pregiati broccati, che lasciavano presagire un interessante guardaroba una volta convolata a nozze. Maria Antonietta, moglie di Luigi XVI, faceva vestire all’ultima moda, …

HANNO QUASI 100 ANNI MA SEMBRANO GIOVANISSIME

Impossibile? Non se sei una creatura Disney! Sto parlando di due arzille vecchiette che festeggiano anniversari importanti: Minnie ha appena compiuto 90 anni e (con ben 40 anni di ritardo rispetto al celebre fidanzato Topolino)le è stata dedicata una stella sulla Walk of Fame di Hollywood. Minnie è stata sempre molto amata dai bambini, ma anche dal mondo della moda. Il suo abito anni ’50 con gonna a palloncino e fantasia a pois bianchi su fondo rosso è stato fonte di ispirazione per molti stilisti che hanno voluto omaggiare questa spiritosa icona di stile, paladina della femminilità (indossa sempre i …