I film di Tim Burton sono facilmente riconoscibili per le atmosfere dark, la malinconia romantica e i costumi iconici creati dalla costumista Coleen Atwood, artefice del look di molti personaggi.
Nel 2011 la collaborazione è stata premiata con un Oscar per “Alice in Wonderland”, dove oltre al coloratissimo cappellaio matto impersonato da Johnny Depp rimangono indimenticabili i costumi della Regina Bianca (Anne Hathaway) e della Regina di Cuori, una Helena Bonham Carter dalla testa enorme.
Ma il sodalizio con Burton ha portato alla creazione di personaggi come Edward Mani di Forbice (goffo e impacciato in una tuta di pelle con strane borchie, quasi a simulare un’armatura e una chioma perennemente arruffata), il bibliofilo Dean Corso e i suoi truci compagni di avventure in “Il Mistero di Sleepy Hollow”, l’incredibile corte del padre sognatore in “Big Fish” e i loschi e vittoriani protagonisiti del musical “Sweeny Todd”.
Coleen Atwood ha lavorato con Tim Burton anche nel suo ultimo e diversissimo film, “Big Eys”, dove si ripercorre la vita del pittore Keane, che diventa famoso grazie a quadri che, però non dipinge lui, bensì la moglie. In questo caso lo stile di regia non lascia grande spazio alle atmosfere nebbiose e oscure a cui siamo abituati e gli abiti della Atwood sono una fedele riproduzione della moda degli anni ’50 e ’60 in America. Ecco la protagonista, Amy Adams, sul set.