Sull’onda della ritrovata e diffusa passione per il vintage, l’usato di classe che riporta a epoche lontane qualche decennio ma che sembrano millenni, in cui l’eleganza era anche e soprattutto dettaglio, ricompaiono accessori che sanno di armadio della nonna e di racconto degli anni di guerra.
La mia nonna raccontava di un’artigiana, la modista, figura misteriosa e intrigante che con pochi scampoli, qualche nastro e tanta tanta fantasia smontava e rimontava i cappellini, accessori imprescindibili per le signore negli anni 40-50, in modo che ogni settimana, alla messa della domenica, sembrassero sfoggiarne uno nuovo.
E ora riecco le creazioni in chiave contemporanea, sotto forma di fascinator (il cerchietto o molletta con mini cappello, piume, fiori, fiocchi), molto apprezzato dalle anglosassoni (la principessa Kate Middleton ne è una vera fan) oppure di veletta…rap! Sì perché oltre all’abbinamento più consueto su zuccotti o papaline, la veletta decora anche i beanies da rapper o le cuffie con pompon.
ecco un esempio Fashiontheater..(P.S. chi ha detto che è un vezzo solo per signore?)